-
LUN - VEN 10.00-13.30 / 14.00-16.30
-
info@massimogelmuzzi.it
Il conflitto di interessi con i tuoi soldi
FAI ATTENZIONE ALL’ENORME CONFLITTO DI INTERESSI CHE C’È NEL MONDO FINANZIARIO
La mia trentennale carriera di consulente finanziario mi ha dimostrato l’importanza di saper scegliere il giusto partner finanziario capace di utilizzare le sue conoscenze ed esperienze per massimizzare gli interessi dei clienti.
I mercati finanziari, per loro natura, oscillano di fase in fase (rialzi e ribassi) e, in questi ultimi anni, il mix letale di covid, difficoltà di approvvigionamento delle materie prime e guerra ha messo a dura prova le nostre scelte quando si tratta di investimenti. In aggiunta, per non farci mancare niente, l’inflazione è arrivata a livelli che non raggiungeva da decenni.
In questa situazione di estrema difficoltà e crisi economica, scegliere i giusti asset (che è quello che fa il giusto partner finanziario) significa saper sfruttare al massimo le opportunità che il mercato ha da offrire. Se non ché spesso ci sono conflitti d’interesse di mezzo, che possono contrapporsi alle stesse opportunità.
E adesso vediamo insieme come far fronte a questa situazione e proteggere i propri investimenti.
Scopriamo il vaso di pandora…
Cos’è il conflitto d’interesse e come riconoscerlo
Quando parlo di conflitto d’interesse faccio riferimento alla situazione in cui il consulente o l’istituto finanziario a cui hai affidato i risparmi di una vita non lavora correttamente solo per i tuoi interessi.
Parliamoci chiaro: le istituzioni finanziarie – siano esse banche, poste o consulenti senza scrupoli – quasi mai hanno a cuore i tuoi interessi, il più delle volte hanno solo a cuore i loro bilanci e ti collocano in portafoglio i prodotti più redditizi solo per i loro obiettivi di raccolta e le loro entrate: questo è il conflitto tra i loro interessi e i tuoi.
Probabilmente lo sai da tempo, o lo sospettavi, ma è importante prenderne completamente coscienza.
In questi 30 anni di consulenze, ho analizzato tantissimi portafogli di potenziali clienti che da molto, troppo, tempo non vedevano rendimenti ma solo vane promesse. Un fattore comune a tutti questi portafogli è la presenza di prodotti che io chiamo di cartone, ovvero asset pieni di costi: per forza non si vedono mai rendimenti!
Seguimi con attenzione perché questo aspetto è di enorme importanza.
In finanza, l’interesse composto (di cui puoi leggere l’approfondimento CLICCANDO QUI o sulla foto che segue) e il tempo sono i migliori alleati per la crescita dei tuoi rendimenti. C’è però un terzo fattore che fa una grandissima differenza: è proprio la scelta dei giusti asset finanziari e dei corretti prodotti e servizi.
L’inefficienza dei prodotti, il più delle volte palesemente di casa dei proponenti, sono strutturati con spropositate commissioni di gestione, di entrata e di uscita che, sommandosi, annullano completamente ogni possibile guadagno derivante dalle opportunità del mercato.
Proponenti che diventano sempre più abili a celarle, ai più inesperti, e spingono l’inserimento di questi prodotti, all’interno dei portafogli dei clienti, che vendono come miracolosi.
Le banche sono nate come istituzioni per finanziare progetti e investimenti, le assicurazioni per coprirti da rischi e tutelarti.
Nel mondo di oggi tutti vogliono fare tutto, tutti si sono buttati nel mondo degli investimenti.
È venuta a mancare in primis la specializzazione e, subito dopo, l’etica professionale.
Le banche vendono assicurazioni, facendo fare ai propri dipendenti qualche corso integrativo; le assicurazioni vendono prodotti finanziari inserendoli in scatole assicurative, che aumentano costi e diminuiscono la trasparenza; le poste vendono davvero di tutto.
Chi si trova in questa situazione come può non dubitare che la banca, o chi per lei, non sia stata del tutto onesta e soprattutto che abbia lavorato con l’obiettivo di far crescere i propri risparmi ma di incrementare solo i suoi interessi?
Ci tengo sempre a trattare questo aspetto con tutti gli investitori, in finanza si è anche coniata una massima che penso rispecchi questa situazione: ‘’si sale con le scale e si scende con l’ascensore’’.
Quando il mercato scende può scendere molto velocemente mentre per riprendere le posizioni perse si possono impiegare anni. E questo accade molto più spesso di quello che pensi.
Ne ho scritto nel mio primo libro, “La tua Sicurezza Finanziaria”, dedicato a tutti quei risparmiatori e investitori che desiderano conoscere, approfondire, apprendere temi di cultura finanziaria e l’approccio corretto per investire sempre più consapevolmente.
Quale effetto ha sui tuoi soldi
Il conflitto d’interesse è un fattore estremamente negativo per i tuoi soldi.
Avere al tuo fianco un partner che non ha a cuore i tuoi interessi e i tuoi obiettivi di lungo periodo è sempre un danno per i tuoi risparmi e i tuoi progetti di vita.
Ciò che mi lascia sempre più perplesso è incontrare investitori delusi – dal mondo della finanza, scottati da banche tradizionali, poste, assicurazioni… – che spesso sono più spaventati dal cambiare che dal continuare a perdere soldi.
La finanza è un mondo che ha tanto da offrire e può essere un vero trampolino per i tuoi risparmi e per usufruirne al massimo, però serve un METODO in grado di affrontarne tutte le fasi.
Fai molta attenzione perché questo è un aspetto è fondamentale!
Il punto è che, non solo, tanti investitori non ne hanno uno, ma la cosa più grave è che la maggior parte delle volte non ne ha uno nemmeno chi ti dovrebbe accompagnare in questo percorso.
La pianificazione finanziaria non deve essere motivo di paura e diffidenza perché è lo strumento che ti da fiducia nel futuro dei tuoi investimenti. Se la pianificazione dei tuoi soldi è corretta, l’investimento sarà un percorso verso i rendimenti che i tuoi soldi meritano.
Il percorso potrà essere, a fasi, discontinuo e ne devi essere sempre consapevole e ancora di più del fatto che anche le oscillazioni del mercato possono essere sempre sfruttate a tuo vantaggio.
Come proteggersi
Per proteggersi dal conflitto d’interesse che banche, poste, assicurazioni e consulenti senza scrupoli hanno nei confronti dei loro clienti esiste uno strumento che fornisce una visione dettagliata della salute dei propri investimenti: la diagnosi di portafoglio.
La diagnosi di portafoglio informa precisamente sullo stato di salute del portafoglio, sulla corretta distribuzione e diversificazione degli investimenti e sulla coerenza con gli obiettivi di lungo periodo.
Affidarsi ad un’unica voce parlante – che sia di banca, posta o assicurazione – non è una buona soluzione per i risparmi.
Diciamocelo chiaramente: chi ha davvero voglia di impiegare tempo, energie e impegno per risparmiare per poi vedere i propri soldi diminuire?
I mercati oscillano e oscilleranno sempre: le fasi di ribasso sono seguite sempre da fasi di rialzo. E per poter raccogliere gli effetti positivi di tutte le fasi è necessario far lavorare i propri soldi solo per sé stessi, senza conflitti di interesse con chi ci accompagna nel percorso di investimento.
Per eliminare ogni conflitto d’interesse devi attivarti oggi stesso perché l’andamento dei tuoi investimenti dipende dai tuoi comportamenti e dalle tue scelte.
La prima scelta da fare è quella di selezionare il giusto consulente e fare una diagnosi di portafoglio per verificare se i tuoi soldi stanno davvero lavorando solo per te.
È una delle frasi di Warren Buffett che preferisco perché spiega con estrema sintesi ed efficacia come la finanza, per quanto possa sembrare un mondo complesso fatto di regole impossibili da identificare in realtà si basa su principi facili.
Ripeto, la finanza è uno mondo che può offrire tanto, ma può togliere tutto a chi non conosce le regole e non utilizza il giusto metodo.
Pensa ad una partita di calcio: per prepararsi ad affrontare gli avversari, la prima cosa da fare è mettersi a tavolino e analizzare i punti di forza, di debolezza e costruire uno schema di gioco, una strategia, che possa permettere alla squadra di uscirne vincente.
In finanza è la stessa cosa: bisogna analizzare i mercati in ottica di presente e futuro. Creare una strategia basata sugli obiettivi di lungo periodo, scegliere i giusti asset e affidarsi all’interesse composto.
Scegliere le società, i titoli e le azioni di determinati settori, con obiettivi specifici e che colgano determinate opportunità di mercato.
Tutti questi fattori devono essere presenti in un percorso di investimento che funzioni e che permetta di sentirsi sicuri e fiduciosi per il presente e per il futuro.
Quando il tuo portafoglio conterrà tutti questi fattori avrai a disposizione quel mix esplosivo che permetterà di vedere i tuoi risparmi crescere e di iniziare la serenità finanziaria nella tua vita. Sarai più preparato e consapevole dell’andamento dei mercati finanziari e saprai come e quando attivarti.
Vivere sempre con ansia, paura e stress di perdere i soldi, controllare ossessivamente l’home banking, non è mai la soluzione. È così che si sentono la maggior parte dei nuovi clienti la prima volta che mi contattano: non riescono ancora a fidarsi del mondo finanziario perché costantemente delusi da esperienze precedenti ma continuano a cercare risultati finanziari soddisfacenti.
I dati degli ultimi mesi parlano chiaro: la percezione di prospettive e di un futuro sereno si è drasticamente abbassata, la crisi globale è alle porte, dicono…
In finanza, nonostante i periodi di crisi, bisogna rimanere realisti, sempre vigili sulle opportunità che un mercato in fase di ribasso continua a offrire.
Perché paura e ansia portano gli investitori più sprovveduti all’errore letale del ‘’vendo tutto per minimizzare le perdite’’.
Mentre gli investitori più vigili, attenti, consapevoli e preparati sanno approfittare dei ribassi, di periodi di “sconto”, per incrementare prodotti di valore. E lo possono fare proprio perché si sono preparati anzitempo seguendo un processo e un metodo.
Quello che anche tu dovresti iniziare a fare subito.